giovedì 31 marzo 2011

Immigrati. Avete una soluzione migliore della mia?

Oggi esco dalla palestra e mi avvio verso la macchina parcheggiata a quasi 1 km, nella traversa della strada più IN di Milano: via Meda. Sono assorta in mille pensieri, una riunione da preparare, la cena con mia sorella, l'Inghilterra... e sono arrivata inevitabilmente al blog. E' una settimana che non scrivo e ho tante cose da dire che un misero minuto non basta nemmeno per scegliere di quale argomento trattare oggi. Ecco un altro schifoso esempio di come, a volte, per fare tutto non si ha tempo per vivere. Ma questa è un'altra storia.


Insomma, cammino tutta assorta in una via dove non si contano gli italiani. E non perchè non sappia contare, ma perchè non ce ne sono. Sono messa male: tuta da ginnastica, maglione a V, giubbino senza maniche, spettinata e con un occhiale che mi copre gran parte del viso, ma non c'è INGUARDABILITA' che li frena. Riconosco uno straniero anche ad occhi chiusi, perchè quando passo, qualunque sia l'argomento di cui sta parlando col compare, questo discorso si interrompe. E sento dai 4 occhi in su, posati su di me. Provo fastidio vero.


Questo mi ha riportato alla mente un episodio simpaticissimo della mia vita. O meglio due. Nel primo ho 13 anni, gonna fatta da mia nonna con una stoffa nera, decorata di rose rosse, camicetta bianca, treccia e RayBan, quelli marroni, classici, che andavano di moda un tempo e che sono tornati in auge in questi anni. Sono in bici, probabilmente quella di mia sorella, e passo davanti ad una casa in cui due persone dalla pelle strana stanno rifacendo un pezzo di marciapiede. Si interrompono, mi fissano, io passo spensierata, mi fischiano. Io sono ingenuamente felice. E me ne vado.
[fine episodio 1]


Il secondo episodio che mi torna alla mente è di parecchi anni più tardi. 18 anni più tardi per l'esattezza. Nel frattempo sono diventata maggiorenne (ma loro sempre pedofili di merda), mi sono laureata, mi sono innamorata e disinnamorata di tantissime cose e di qualche ragazzo. Ho preso casa. Ho preso decisioni per la mia vita. Sono cresciuta, un po' come tutti. 


Lavoro ormai in un posto pieno di ragazze ventenni con il pallino dell'estetica e, soprattutto in questi periodi primaverili, le vedi svolazzare trasparenti e sicure come forse io non sono mai stata. E' mattina, molto presto. E' nuvolo, come il mio umore. Davanti all'ingresso dell'ufficio due uomini circa 50enni dalla pelle un po' olivastra sembra che attendino, interrompendo ogni attività, il mio passaggio. Li snobbo vigorosamente, come mio solito. I miei capelli sembra che rimbalzino ad ogni passo, un cammino quasi impalpabile, tanto è leggero. Le porte si spalancano per farmi strada e sento uno dei due dire all'altro, in un'italiano imbarazzante: 


"Quelle belle arrivano dopo".
[fine episodio 2]


Insomma, ero immersa nei miei pensieri quando alzo lo sguardo e vedo un ragazzo straniero che cammina verso di me. Cammina FISSANDOMI verso di me. Appena ce l'ho alle spalle, sento che mi dice: 


"Ciao bela!"


Faccio subito fatto un pensiero oltre. Questa storia di accoglierli, che è molto in auge in questo periodo... non è che mi è molto chiara. Ho sentito gente che dice di sparargli, gente che li vuole far tornare nei loro paesi in guerra, addirittura oggi ho sentito che dicevano di sparargli a salve per farli scappare. Gente vera, che chiama le radio incazzata per dire queste cose.


Non ho un pensiero a riguardo, ma sicuramente un po' più di umanità dai miei compaesani me l'aspetterei... E' un problema che dobbiamo affrontare, sono i nostri vicini di casa e non è bello pensare che siano tutti criminali, perchè voglio credere che non sia così. C'è un piano per distribuirli equamente in ogni regione, e verranno "integrati", in qualche modo... mmmmh.


E allora orsù!!! Genii della termodinamica, spiegatemi come intendete procedere all'integrazione. Scusate, ma dico una cazzata se dico che non c'è lavoro per tutti, tanto per cominciare?? E non venitemi a dire che ci sono un sacco di lavori che gli italiani non vogliono fare!!! Che poi è anche un concetto vero... ma si dà lavoro a tutti? E la casa? Dove vanno a stare? Per strada? Vunci, malati e incattiviti? 


Io ho una soluzione.


Ho una soluzione e dovete ascoltarmi perchè fino ad oggi di soluzioni sensate non ne ho sentite. La mia invece lo è: mettiamoli tutti nelle mani di dio. No, che avete capito... non suggerisco di ucciderli. 


Mettiamoli tutti al Vaticano


Migliaia di stanze vuote e lussureggianti, dove si predica il bene e si crescono i bimbi in una cultura buona e pacifica, di amore, ma soprattutto di solidarietà. Vendiamo un anello del Papa! Che ne dite! O un tappeto! Uno solo e si mantengono 10 bambini per oltre 3 anni. Nel frattempo li integri. Trovano lavoro, trovano casa, tolgono il burqa alle donne e magari iniziano a guardarsi già più volentieri allo specchio e a fare del bene anche fuori. Mi sembra la cosa più saggia mai detta in argomento.


Meditando su questa mia nuova iniziativa, che mi è costata tempo ed energie, nessuno se la prenderà se rifletto solo un minuto...


Non vogliono stare in Italia?
Cioè?

sabato 26 marzo 2011

La Chicca del week end 4

Dalla prima parte del primo blog di Claky (quella eliminata) - 18 Agosto 2006



Oggi ispirata.

Stavo cazzeggiando in una stanza rumorosa,
quando d'un tratto ho visto qualcosa.
E il mio sguardo all'improvviso
si è posato sul suo sorriso,
su quel ragazzo un poco strano
a cui avevo solo stretto la mano.

I suoi occhi, per un paio di mesi,
mi hanno messo decisamente in crisi.
Ma, non so se per scelta o per gioco,
non sembravano mettermi a fuoco,
finchè un pantalone operativo,
ha catturato anche il suo sguardo un poco schivo.

Testarda, egocentrica, egoista, fuori di testa,
per lui ho organizzato anche una festa.
Ma lui coerente col suo cervello strampalato,
sapete che fa? Mi ha pure bidonato.
Ma impavida sapevo di essere solo all'inizio,
e lui credeva di essere solo il mio sfizio.

Col tempo l'ho conosciuto meglio,
e ogni giorno sul cuore era un taglio.
Per quelle mani che per me non potevo avere,
e che continuavo a desiderare.
Poi quel giorno gli ho detto "Mi Piaci",
e ad uscirne non siamo più stati capaci.

Basta, vai via, mi uccidi, mai più
e i nostri vestiti scivolano giù.
Le sue mani finalmente sono mie,
e non solo nelle mie fantasie.
In un crescendo i miei sentimenti son corsi via,
e i suoi zoppicanti non han scelto la mia via.

Ora è lontano, e sento... chissà.
Ho pensato anche di cambiare città.
Respiro, dormo, mangio e lavoro,
ma intorno c'è tutto un altro coro...
Perchè so che quando tornerà,
Dovrò tornare alla cruda realtà.

Una cosa questa storia mi ha insegnato:
Il mio tempo non è andato sprecato.
A volte, nella vita, si fa qualche errore,
ma si perdona, se lo si fa per amore.
Ho imparato che il cuore parla diversi linguaggi,
e ascoltandolo vedi fiori, luci e paesaggi.

Ma solo una lingua è quella sincera.
A volte la vita non è così vera.
Solo di una cosa ora sono sicura,
so parlare quella lingua crudele, ma pura.
Fa male, ma voglio dire a chi ama così,
che, a volte, il più bello sta proprio qui.

Tanti saluti
Dalla Manuti.

martedì 22 marzo 2011

Nucleare !!! (It was: Sesso full time)

Mi chiedo se il mio 5x1000 desiganto per le ricerche universitarie sia andato anche a San Francisco. Perchè mai soldi sono stati meglio spesi che per l'ultima rivelazione che arriva dritta dritta dalle coste californiane. Gli uomini, statisticamente, non cercano la convivenza come preludio ad un impegno più formale, quale il matrimonio, come invece facciamo noi donne. No.. 2 anni di ricerche e statistiche, su questioni in cui, ripeto, non sono mai stata coinvolta, dicono che gli uomini cercano la convivenza per avere un po' di sesso FULL TIME. Proprio così dice il risultato di studi e approfondimenti: per avere un po' di sesso full time.


E' tutto ieri che ci penso. Penso a cosa scrivere a riguardo. Mi siedo e inizio a riordinare le immagini, per dare voce al mio pensiero, per dire cosa non riesco a vedere bene nemmeno io. Immagino i signorotti con panciotti e l'orologio da taschino, che bevono Brandy in bicchieri sferici, fumando sigari e parlando di "AFFARI". Li immagino tornare a casa dalla propria donna, che dorme da almeno 4 ore, e pensare che forse potrebbero svegliarla, per una bella e sana ciulatina... Dopotutto, convivono!


Per questo oggi parlerò di nucleare.


Non mi sono mai pronunciata a riguardo, per scelta. Sono troppo ignorante. 
Ma oggi una luce ha immerso la mia scienza.


Nucleare, perchè sì? La risposta è facile quanto ovvia. Energia. Energia indispensabile. Energia indispensabile a basso costo. Energia indispensabile a basso costo che può sostituire... il petrolio. Energia indispensabile a basso costo che può sostituire il petrolio e quindi sottrarci dalle amicizie di comodo che ci coinvolgono in modo ... diciamo ... accattivante (o a-cattiva-nte) soprattutto in questo periodo.


Quindi? Perchè no? 
Risposta: perchè è rischioso.


Ok. Digito ingenuamente la parola "Chernobyl" su google immagini. Che fosse stato un episodio tragico che sarà per sempre nei libri informati di storia è fuori da ogni dubbio. Quello che è successo in quella occasione ha creato danni che mai verranno cancellati dai nostri ricordi, soprattutto a causa degli strascichi che questa vicenda ha tutt'oggi. Parlo di bimbi deformi, animali mutanti, donne sterili. NEL MONDO, non solo lì. E questo solo per descrivere alcune foto che vedo. Sento le news dal Giappone, per capire se la nube arriverà, quando arriverà, giovedì sarà già sulla Francia... Venerdì...


Anche io ho paura. 


Attualmente però, non è che non esistono. Non stiamo decidendo se INIZIARE col nucleare oppure lasciare perdere. Le centrali sono ovunque, e no, non guardate il mappamondo con aria dubbiosa. Perchè sono in Francia, in Germania, in Svizzera. Togliete il cappello e ringraziate tutti perchè noi acquistiamo l'energia prodotta da queste centrali fuori da casa nostra, sì. 


Apriamo la finestra: vedi là in fondo? E' una centrale! E la utilizzi anche tu!!!


Cosa pensi possa succedere se succedesse qualcosa alla centrale in Svizzera? I confini sono solo linee tratteggiate su una carta, e l'arco alpino dubito sia in grado di contenere le radiazioni!!! Quindi siamo nella merda fino al collo comunque!!! Riassumendo quindi, non ci sarebbe differenza ad averne una da noi, o meglio... la differenza è che la produrremmo noi, e non dovremmo acquistarla fuori.


Quindi mi chiedo. Alla fine, perchè nucleare no?


Prima di tutto, qualcuno mi spieghi dove ce le infiliamo le scorie. Ci sono 2 modi per smaltirle. La prima, come fanno i Russi, spararle nello spazio infinito, ma molto, molto lontano, se vogliamo che non ci tornino dritte dritte nel culo come un boomerang. Abbiamo idea dei costi per proiettare una quantità di scorie pari alla dimensione di una lattina di coca? E l'energia necessaria?? (Ah no beh, scusa, per quello abbiamo la nucleare!!!). Impossibile sostenere queste spese. Impossibile. E mi guarderei bene poi dagli alieni, ma sul serio!!! Fossi in loro sarei parecchio incazzata!!!


Il secondo modo è di spararle fuori, ma non proprio così lontano, diciamo nella stratosfera (sì, rabbrividite con me). In questo modo però, cosa succede... aleggiano sopra la nostra testa come un tornado, in cerchi concentrici, attirati dalla gravità della terrà. Nell'attrito diventano polveri finissime che poi riempiono e intossicano nubi... e poi... L'IRA D'IDDIO!!! Ricopre la nostra acqua, il nostro cibo, la nostra aria, modificando il nostro equilibrio fisiologico, deturpando tutto ciò che vive nel mondo.


Uhm... Continuo a non capire. Ci deve essere un altro modo! In effetti sì. Puoi tenerle sotto il tuo cuscino, nel tuo frigorifero, dentro la doccia! Perchè l'alternativa è quella di sotterrarla. Ma brutti idioti! Non è come uno stronzo che scavi 2 metri lo ricopri e te lo dimentichi. Sono scorie. Si dilatano e diffondono, macerano. Ci infettano. E credimi se ti dico che prima o poi te le ricorderai!!!


Quindi siamo d'accordo, spiegatemi questa storia delle scorie epoi ne riparliamo ok? Intanto che ci siete, spiegatemi anche l'ultima minchiata del Berlu. Che cosa sarebbe la tecnologia di 3° generazione?? Ve lo spiego io, molto semplice. La tecnologia delle centrali è affare delicato. Tutto sta intorno a questo nocciolo incandescente che deve essere raffreddato e per farlo ci sono diverse tecnologie. Chernobyl aveva una tecnologia di 1° generazione. Quelle attive oggi sono di 2° generazione, più sicure. La 3° generazione è una minchiata, e non esiste!!! 


Che poi per cortesia, riflettiamo un minuto. Non è che mi metto qui a costruire una centrale per benino, col nucleo, le pompe di raffreddamento, immagino anche un paio di reattori, compro le divise ignifughe, preparo un piano di evaquazione... così, dall'oggi al domani. Ci vuole tempo! Quanto? Ma non lo so... Ipotizzo 10 anni. Altri 5 per farlo funzionare a regime? Non so... forse. Quindi tra 15 anni finalmente posso lavorare con una tecnologia di 15 anni prima??? Siamo nati vecchissimi!!!


Ma comunque voglio tranquillizzare tutti. La nucleare, in Italia, non ci sarà mai. E no, non perchè si DECIDERA' che non è bene per noi e per il mondo. Ma perchè si starà decine di anni ad interrogarci se nucleare sì o nucleare no e non credo proprio che qualcuno (almeno di mia conoscenza, dai vertici di stato in giù) voglia prendersi questa responsabilità. Ci distrarranno con i pompini di Ruby, mentre il mondo muore, e rimanderanno ancora e ancora... 


Impiegheranno il mio 5x1000 per ricordarci che l'uomo cerca il sesso full time e che la donna vive con gli occhi a cuore, parlandoci di tecnologie inesistenti e di bisogni che fanno apparire come secondari. 


Il petrolio finirà. 
Sono una stronza a ricordarvelo lo so. 
Ma finirà. 


E nel minuto che mi prendo per riflettere, mi chiedo...
Iniziare con pannelli solari, eliche eoliche e acquee? 
Giusto per vedere come va...

venerdì 18 marzo 2011

POPOLARITA' !!! (poi ho visto Nando e sono andata a lavorare)

Un po' tutti credo abbiamo desiderato, almeno per un momento in una vita intera, di andare in TV. In diverse forme, magari anche segretamente con noi stessi, ci siamo immaginati in un talent show, in un talk show, al grande fratello, sul gradino più alto di un podio, in un'esibizione a domenica in... Tutti bene o male, per quei 15 minuti di popolarità che pare spettino ad ognuno di noi. 


Riflessioni a non finire per quell'idiota di Nando del GF11, un ragazzo stupido e ingenuo, che è stato selezionato tra milioni, per esaudire questo suo desiderio. Rimango senza parole, con gli occhi sbarrati quando vedo e ascolto i servizi delle Iene su di lui. Mi riscopro chiedergli ad alta voce: "Ma ce la fai??" e sento anche una punta di fastidio, per la manipolazione di un ragazzo che nella mia mente è un debole. Debolezza derivante dall'ignoranza, dalla mancanza di capacità di gestire qualunque forma di comunicazione, costituita, la sua, da poche e banali frasi, di chi aihmè è forse più ignorante di lui... o vuole il suo male.


Già lui da solo deve far perdere ogni speranza nella meritocrazia televisiva. Una persona si crede speciale, si sacrifica talvolta, con provini e prove, comprando abiti e partecipando a corsi, senza magari ottenere niente per una vita intera, persone con talento intendo, anche solo comunicativo.. che non è certo poco. E lui, dal bidone dell'immondizia di una vita persa dietro a videopoker, a sbavare per avere una donna da portarsi in branda, una qualunque, ci sfila davanti...e ci chiediamo perchè... perchè...


Per le donne il discorso è molto diverso. Nel senso che sappiamo il perchè. 


Talvolta è evidente, talvolta un po' meno. Ma se ti invitano ad una cena insieme ai potenti, insieme alle persone che contano nel mondo della notorietà, e prima ti dicono che ti pagheranno migliaia di euro per esserci... non hai molte scuse per scampare dall'etichetta di "prostituta". Puoi tentare di difenderti, portandomi tutte le giustificazioni che vuoi, la famiglia disagiata, un fidanzato violento, amicizie mancate... ma se andavi a lavorare "in miniera" (o semplicemente imparavi a dire "no, grazie" queste cose non ti succedevano. Dio come sono banale...


No però qui non si parla di mercificazione del corpo delle donne.


Anche perchè io non disdegno la vista di qualche culo ben fatto, di donna o uomo, a pubblicizzare un intimo D&G o un profumo HUGO o che so io. Mi incanta, ok mi fa sognare e inveire, ma non facciamola troppo lunga. Il vero problema non è questo.. Il problema è chi gode di privilegi che ha, mercificando il suo corpo, e vende l'anima per essi. Viviamo una vita a spaccarci il culo e a mortificare la mente in un posto di lavoro che ad andare bene ci piace per la metà, e dobbiamo vedere le NUOVE RICCHE in TV, con centinaia di migliaia di euro nella borsa Luis Vuitton solo perchè dicono sì al contratto di scambio: il mio corpo, per un po' di potere. Il mio corpo per avere un po' di notorietà. Il mio corpo per mantenermi nota. Il mio corpo per non essere dimenticata... mai... mai... mai......


Ogni tanto però si chiude poi il cerchio. Eh eh! Non si può battere e passare inosservate se lo fai in TV!!! E il Corriere fa vedere tutti i faccioni di quelle donne, capeggiate da Ruby, che sono state INDOTTE ALLA PROSTITUZIONE. Quanti bei faccioni noti!! Le meteorine del TG4, ad esempio, quasi tutte le Pupe, le unknown guests dell'isola dei famosi, GF, Miss Italia, ce n'è per tutti. E quindi?


Indaga Italia! Indaga! Che Fede è ancora al TG4, Mora è ancora agente delle più grandi rivelazioni italiane e Berlu è ancora Presidente del Consiglio!!! Ma noi indaghiamo!!! Ridicoli! Cazzo, hanno scoperto che la Cipriani ci ha dato per essere lì!! Ma me lo auguro, per tutti quelli che ci hanno provato in modo onesto!!! 


Ascoltate me, valete molto di più. Guardarvi in faccia la mattina e sentire l'orgoglio per quel no detto fra i denti, rende voi delle persone degne. Scrivete, andate a teatro, nei locali di musica dal vivo. Il vostro talento si  mostrerà da solo, sarà meno veloce a divulgarsi, ma la durata non dipenderà dalla vostra capacità nelle lenzuola di chi crede che con i soldi possa comprare ogni cosa, anche voi.


Che poi... dammi solo un minuto...
Hey! Non c'è UNA persona di talento nella lista... 

mercoledì 16 marzo 2011

Più tette per tutte !!!

Adesso anche i bulgari ci bagnano il naso!!! Che paese strano la Bulgaria... Sono completamente ignorante in merito. Mi viene in mente un ambiente quasi austriaco, fatto di abiti decorati di fiori colorati, bacchi peolosi e prodezze ginniche... non so perchè. Per quanto ne so potrebbero essere anche simili alla nostra cultura, o misogini accompagnati da donne col burqa.. non ho idea.


Si sa.. in Italia le notizie importanti arrivano presto, se non subito, e allora eccola, dritta dritta da Sofia&co, la notizia che ci cambierà l'esistenza, l'esistenza del mondo.. e anche la Bulgaria avrà un segreto in meno ai miei occhi!! Sì perchè in Bulgaria la scienza va avanti a falcate, pertanto, cercando una cura che potesse risolvere il grave e sempre più incombente problema di allattamento delle mamme della mia generazione, ecco che si studiano una gustosa bevanda, una birra per l'esattezza, che pare abbia esiti positivi.


Nessuno se l'è cagata di striscio.


Anzi, per la verità, la si criticava anche: imbevibile, risultati non scientificamente comprovati, alcoolicità non gradita e così via. Ecco, proprio mentre la stavamo sfanculando per bene, arriva anche quel QUID che ha invece catturato l'attenzione di molti di noi, improvvisamente incuriositi dai miracoli della scienza. Sì, perchè questa birra, pare che faccia crescere le tette... di 2 taglie! 


Accidenti, mi dico. Una quinta bella piena!!! Sana, naturale, ECONOMICA!! E non venite a dirmi che la quinta è troppo, che non ci crede nessuno! Gyoshev sei un fottuto genio!!! Centinaia di donne l'hanno provata, con risultati strepitosi, MIRACOLOSI... Penso a quel corpetto D&G inriempibile anche per me, alla soddisfazione nel dire "No, idiota, non lo porto il push up!!" o alla goduria di una camicetta che sforza proprio lì... che bello! Ora non mi resta che sedermi qui e aspettare... aspettare che la birra arrivi anche in Italia. Fa niente se mi fa schifo! Fa niente!


...
Aspetto...
...


Ma fammi vedere un po' cosa c'è in rete.. Beh, ottimo.. A volte ritornano... La notizia è del 2007. Ogni tanto torna fuori, ripetendo le stesse poche frasi e promettendo risultati sempre più grandiosi. Rimango un po' male... se ci fosse in commercio la Birra Boza, voi, non la comprereste? Io sì (solo per provare, naturalmente!!!). E se foste dei commercianti, non la importereste in Italia? Vuoi vedere che ho visto solo io questo potenziale e possa fare business vero??? Possibile che non ci ha pensato nessuno???


Ma allora! Sveglia baristi! C'è una miniera d'oro vicino a casa nostra e voi ci propinate ancora birra antiquata che per di più fa ingrassare, venire la pancia da alcolisti e l'alitosi!!! Vogliamo la birra Bozaaaa!!! Svegliaaaaa!!


Ma.. Datemi solo un minuto...
Soluzione ai problemi di allattamento?

lunedì 14 marzo 2011

Giuro! L'ho sentito in tele!

Sapete cosa ci vorrebbe? Ci vorrebbe un sito sincero, che dicesse la verità su certi prodotti che vengono descritti come imbattibili ed eccezionali, magari giustificando un costo di gran lunga superiore a quello che ne vale. Come le calze, QUELLE resistenti. Che poi si rompevano esattamente come tutte le altre! Solo erano chiamate Filoqualcosa e pertanto le pagavi di più. Ci vorrebbe qualcuno di fidato davvero, che provasse le cose che ci propinano ogni giorno in TV e dicesse: "Ragazzi, sapete che c'è? Questo prodotto è una merda!".


Perchè poi scommetto che con le nostre tasse paghiamo anche fior fiori di comitati che girano per i ristoranti a dichiarare cosa sia down e cosa meriti invece fantomatiche stelle da apporre da qualche parte!!! Da pazzi! Nessuno è venuto però da Santuzzo qui a Melegnano, a provare la sua pizza, che a volte è davvero la più buona del pianeta!!! Nessuna stellina per Santo. Non c'è meritocrazia e noi idioti che crediamo a tutto quello che ci dicono!!!


La vostra famiglia è quella del Mulino Bianco? Mi sfondo di Pan di Stelle tutti i week end, ma la mia non lo è mai stata. A mala pena ci si diceva ciao appena svegli! Figurati se ci mettavamo a lanciarci i biscotti o a parlare con i fringuelli mattutini!! Avete mai buttato a terra una collana d'oro e diamanti, calpestandola e frantumandola restando nude con solo su degli scomodissimi sandali con tacco a spillo... in casa vostra? No perchè io metto Chanel n. 5 tutti i giorni e me ne guardo bene!


E il vestito impigliato. Dai.. lo sapete a cosa mi riferisco. Voi avreste continuato a camminare sul molo mentre il vostro vestito viene letteralmente divorato da una sedia?? E voi uomini, sareste davvero stati lì a guardarci con uno sguardo da idota pulendovi la bocca con il pollice?


E poi adesso ci si mettono anche gli spot dei ministeri della sanità, della sicurezza, delle pari opportunità. Ecco, cambiate mestiere. Ora è molto in auge uno spot contro la droga. Un ragazzo parte per la montagna e prende delle pastiglie da un coetaneo. Sale su un pullman e si addormenta. Sogna una figa pazzesca che vuole baciarlo, ma sul più bello diventa un mostro. Lui si sveglia di soprassalto e butta la droga.


...


Aspetta un minuto: ma che cazzo è?


Ma oggi sono a confessare che anche io sono vittima della televisione. Sono andata al supermercato e alla cifra di oltre € 4,00 ho comprato un pacco di "Lines è". QUATTRO EURO vuol dire il doppio dei Lines Seta Ultra, l'assorbente che ha cambiato la vita all'80% di noi donne, unico e inimitabile... Chi di noi non si è chiesta almeno una volta come potesse essere che questo "Lines è" fosse ancora meglio... Impossibile, ho continuato a ripetermi. Per oltre un anno.


Poi un mese fa li vedo lì e sento: "è...èè..è.è.è.è.è.è.è..è.èèèè.è.è" e non ce la faccio, li compro. Impaziente aspetto il ciclo... Finalmente arriva ed è arrivato il momento!!!


Al di là che sono almeno 3 cm più lunghi. Ma non dovevano non sentirsi? Ma non dovevano assorbire il doppio? Ma non dovevano adattarsi al mio corpo e poi distendersi nuovamente come nuovi? E la sensazione asciutto e pulito? E il mio amato LIBBERAEFFELICE?? In confronto mettere un pacchetto di fazzoletti è molto più comodo e rassicurante di questi.


E tu, dottoressa e ricercatrice che vedo nella pubblicità, cosa cazzo ridi? Cretina! Ridi perchè mi hai fottuto! Ridammi i miei 4 euro!!! Vuoi trovarti un lavoro vero? Usatelo tu il tuo "Lines è" e sparisci dalla mia vista!!! Mi dico, non ci sono controlli per questo? Chi gli dà il diritto di dire che sono fantastici e che non si sentono e che sarà come non averlo il ciclo??? 


Aspetta un minuto...
Li ha inventati un uomo.
...

domenica 13 marzo 2011

La Chicca del week end 3

Dal primo blog di Claky - 24 Aprile 2008

Muta.

Me ne starò muta. Anche perchè non ho più niente da dire. Ho già detto tutto, scritto più di quanto so di aver capito. Molte cose non so. Su di me, intendo. Scoppio a piangere per ferite archiviate, me ne creo di nuove. Mi faccio colpire pur avendo previsto protezioni... è come se dovessi semplicemente camminare su una striscia sul pavimento e, perdendo l'equilibrio, cadessi. 

Cazzo, mi dico, è solo una striscia disegnata, non è una trave di 10 metri. 

Eppure cado.

venerdì 11 marzo 2011

Insegnamento da una sconosciuta.

Sono completamente out of order oggi. Dopo una settimana di corse, impegni e duro lavoro, non mi sembra vero di appoggiare il culo a casa mia e rilassarmi con un buon succo alla polpa di pera dell'Esselunga e una Camel Silver come si deve. E' il primo momento in cui mi fermo un attimo questa settimana... Che bella sensazione quando davanti a te vedi 2 grassi giorni di week end...


E' una riflessione personale quella che mi ronza in testa da tutto il giorno. Data forse dal fatto che in Giappone al momento hanno davvero altro a cui pernsare, rispetto all'organizzare l'arrivo di Brunetta... Almeno 8.8 motivi diversi per pensare ad altro... 


Mi interrogo sulla vita oggi, sul perchè del bene e del male, sulle origini del mondo... e quello che scopro ha dell'incredibile! Dedico al lavoro mediamente 10 ore della mia giornata e giusto un paio per la mia vita. Percui posso affermare che lavoro 10 ore per viverne 2 e oltretutto non sempre vivo queste 2 ore, mentre per 10 ore sono sempre per il lavoro. Mi sono sempre chiesta che vita faccio e se mi piace. Non sempre mi rispondo di sì. Ma penso anche che se sono ancora qui è perchè questo è il modo migliore che ho di vivermela, con gli strumenti in mio possesso. INDI, o miglioro gli strumenti in mio possesso, oppure Huston.. ho un problema.


Oggi sono in modalità, Huston.. ho un problema. Cammino per una via di Milano interrogandomi sul da farsi. Ed ecco che incontro una ragazza con gli occhi blu. Mi guarda, mi supera e cammina proprio davanti a me. Con una giacchetta stretta, troppo leggera per la temperatura esterna, i capelli legati, forse perchè non freschi di doccia, che ticchetta con un tacco medio, ancheggiando qua e là. Forse anche lei ha queste mie preoccupazioni, il lavoro, uno o più fidanzati, l'amica e la nemica, la macchina sporca, il fungo delle unghie, una festa domani in cui non sa come vestirsi.


E' una ragazza carina, ha una borsa di Gucci, la fisso per un attimo e sono quasi sicura che sia vera. Si gira di profilo e ha un perfetto nasino alla francese, con labbra carnose in un soffio di sorriso. Vorrei dirle "Ciao, conosco i tuoi problemi e le tue preoccupazioni. Le so, ci rifletto ogni giorno. Ci sto male, ci lotto. Perliamone un po', ti va? Magari insieme troviamo una ragione in più, qualche strumento intimo nascosto per goderci di più questi giovani anni che volano per non tornare... Girati, sono come te. Parlami... Parliamoci, io so le tue domande, rispondiamoci!"


La ragazza inciampa e cade davanti ai miei piedi, la borsa di Gucci si rovescia al suolo e mi chino a raccogliere fogli e lipstick da terra. Si alza a fatica. Non mi ero proprio accorta che... Infilo tutti gli oggetti nella borsa e gliela porgo, lei la prende guardandosi i piedi e ringraziandomi con un filo di voce. Rimango impietrita. Non dico nulla, nemmeno prego. Lei procede per la sua strada, non si è mai voltata.


Io invece resto a fissarla immobile. La vedo allontanarsi e penso che un attimo prima ho creduto avesse le mie stesse preoccupazioni e i miei stessi dubbi carnevaleschi. La guardo fino a che non svolta l'angolo. Mi volto anche io e decido di tornare indietro. 


Ho la mente vuota per un lunghissimo minuto. Me lo prendo tutto. 
Per cercare di capire come sarebbero i miei problemi, se dovessi viverli con un braccio solo.

mercoledì 9 marzo 2011

Ca(r)ne per cena.. con un buon Chianti...

Agghiacciata. CCRRCCC. Come un ghiacciolino appeso ad uno shalet di montagna a gennaio. Talmente agghiacciata e senza parole che potrei non scrivere niente e avrei espresso esattamente quello che penso in questo momento. Incredibile la mente umana! Fa voli pindarici e poi elimina tutto con un semplice "delete", se l'immagine è troppo pesante da reggere...


Poi però... è un attimo, ed eccola lì, l'immagine rifiutata. Come la giri, la giri... e lei è lì, nitida come un cartello pubblicitario al sole. Come una foto digitale in HD. Come la tua immagine allo specchio, quando vedi anche più di quello che vorresti ci fosse.


Ahh Firenze! Il Ponte Vecchio, i piccioni, il Duomo, la Sindrome di Stendhal.. Pieraccioni, la Hoha Hola Hon la Hannuccia Horta, Petrarca e Boccaccio, Pacciani, il Vocabolario della Crusca, gli Uffizi, il Maggio musicale in costume, la Fiorentina!!! L'Università filosofica... DANTE! 


Quante cose scritte, dette e studiate, si potrebbe stare una vita a parlarne... 


Mi prendo però solo un minuto per vomitare addosso ad un ragazzo fiorentino di 23 anni, che dopo 2 ore dall'aver ricevuto in custodia il cane della sorella, lo accusa di essersi mangiato polli e capretti, decide che in quel momento è dio e lo uccide, strangolandolo, appendendolo alle doghe del letto e squartandolo come un coniglio. Poi apparecchia la tavola, si mette un gran tovagliolo, e cucina in padella qualche pezzo, che si gusta in tutta tranquillità in una fresca giornata di sole, mentre nell'altra stanza marina 2 cosciotti, come prosciutti. "Gustoso, con un retrogusto di tartufato."


E lo scrive su Facebook... Datemi un minuto per riflettere... Su. Facebook. Me lo immagino!
... "Wee ragazzi, tutti a cena da me, ca(r)ne alla griglia!!!"...


Rischia 3 anni. Che poi sarà 1. E tra 6 mesi è fuori. E' così che mi hanno insegnato che funziona. Il 30% della pena richiesta, diviso 2! E voi, diciamo sotto Natale, mentre camminate imbacuccati tra lucine, fiocchi di neve e cornamuse lungo il Ponte Santa Trinità, con borse piene di regali e di dolci, potreste incrociare uno sguardo strano... Come di uno che squarta i cani, PER DIO!


Diciamolo! Questo non è un criminale! Non puoi paragonarlo, ad un ladro, o ad un rapinatore. Non puoi vederlo insieme ad una persona che non paga le tasse, che vende droga o che mette le macchinette di videopoker nei bar dei vecchi, che truffa gli ignoranti, che truffa l'INPS o la RAI. 


Lui gode. Prova piacere. Nel languire di un essere vivente, lui trae benessere fisico e mentale. Tant'è che lo strangola, lo squarta, LO MANGIA! Questa persona non è un criminale, no, no. Questo complimento non glielo faccio mica. Questa persona è un deviato del cazzo, e deve essere rinchiuso finchè le mani non riusciranno mai più a brandire un coltello o a scrivere su Facebook!!! 


Ma, santo cielo... ce la fai???


Comunque, dammi un ultimo minuto...
Alle doghe del letto??? 

martedì 8 marzo 2011

Pane, pene e patè d'oliva!

Devo ammetterlo. La più grande fonte di ispirazione è spesso tratta da yahoo answer. Se sono giù di morale o depressa, e non bastano il link dei bimbiminkia su Facebook, ammetto di fare un giro lì e tutto torna speciale nel mio mondo. Tutto. I fiori, le mie domande, la frutta fresca del mercato, i miei ragionamenti, la mia vita, tutto.


Ammetto altresì che questa me l'ero persa. (Grazie Mane, sempre attenta)


Non credo ai cibi afrodisiaci, non ci credo perchè, a parte il vino in cui veritas, non ho mai alcuna libidine riscoperta con fragole e panna, ostriche, cioccolati vari o non so che altro... anzi, se mai una pesantezza molesta che mi fa passare ogni fantasia. Ma io sono io. E naturalmente vorrei tanto sapere come il resto del mondo la vede o la pensa... Anche perchè poi io non do molte soddisfazioni in cucina, non so cucinare, non mi piace niente che sia "strano" o "nuovo", proprio come i bambini, faccio i capricci con il pesce, non amo gli intingoli, non approvo gli esperimenti... per cui, forse il problema questa volta sono proprio io. Vi prego ditemi!


Leggo pertanto incuriosita quello che scrive questo ragazzo sul canale answer di Yahoo. 


Visto che ha una fantasia sessuale in cui si spalma del patè di olive sul pene (proprio o altrui...? Ma non è qui il punto...), chiede se sia altresì pericoloso o fastidioso, si sa, il sale brucia... ammesso anche che dopo ci sia qualcuno che leva via tutto quanto... O la fantasia è spalmarselo e basta?? Bisognerebbe capire...


Direi geniali le risposte, alcune delle quali sono automaticamente formulate anche dalla mia mente a briglie sciolte, tipo: 

  • Sorry, ma la vecchia e candida panna no??? 
  • Perchè non provi con il Ketchup?
Insomma, anche io mi faccio queste domande, mi chiedo, forse sono crudele. Ma dai ragazzi, il patè d'oliva. IL PATE' D'OLIVA. Che cazzo. Non è crema pasticcera o succo di fragola. P-A-T-E'...

Al di là della consistenza. 
Al di là del sapore. 
Al di là dell'ODORE! 
Vogliamo parlare del COLORE??? 

Ce la vedi la tua ragazza/o che si solleva e ha tutta la bocca e i denti marroni? Ma non hai i conati? Coglione! E poi mi spieghi come introduci l'argomento? "Amore, ma non senti un'irresistibile voglia di patè d'olive nere?" E a lei/lui non ci pensi? A parte che se ha un taglietto sul labbro, muore! Ma poi si fotte lingua e palato, se ti va bene comincia a tossire, se va male vomita!! E ci si augura che tu sia precoce non solo nella demenza smisurata di ciò che la tua mente perversa dice... altrimenti, ADDIO!

Lo so sono troppo crudele. Ma ora un'altra domanda attanaglia la mia mente... Avrà testato quest'ultimo suggerimento?
  • No! Non mettere il patè d'olive verdi! Prova con la boscaiola, è la morte sua: patè, brie, prosciutto crudo e finghi porcini!!!
Mmmmh... aspetta, dammi solo un minuto...
  • Perchè non t'ammazzi?

sabato 5 marzo 2011

La chicca del week end 2..



Dal primo blog di Claky - 3 Novembre 2007

Lettere Combinate.

Non so se chiamarlo Deja Vù.

So che è stato solo un brevissimo attimo, come un brivido provocato da una piccola goccia ghiacciata che passa dietro la schiena e scorre fino a che trova tessuto. Se questo tessuto non c'è, quella stessa goccia attraversa il tuo corpo dal collo alle caviglie, disegnando una curva incerta e titubante.
Lei era seduta e così assorta in tutto ciò che non riguardava lui. Un foglio bianco come tanti era stato riempito da migliaia di lettere diversamente combinate per farla impazzire, nell'ufficio senza luce nè ombre. Solleva con le sue mani perfette un fax. Anche questo gesto, per un attimo, l'ha fatta sembrare una dea. Così bella e per nulla corporea da sembrare immortale. Sistema la frangia con la mano destra, sospirando delicatamente, senza distogliere lo sguardo dalla scrivania. C'è una strana tristezza in quegli occhi così soli, ma per niente stanchi.
E bastato un piccolo rumore, non necessariamente fatto da lui. E' il momento. Adesso e ora. Lei alza lo sguardo davanti a sè, per poi rivolgerlo subito fuori dove, nello spazio di una finestra. Lui la guarda per un attimo, attonito. Lei conosce quello sguardo e lo ricambia senza malizia. gli occhi ritornano alla sua scrivania, ma avida subito lo cerca ancora.. e lo trova ancora lì. E un sorriso scivola sulle sue labbra, un poco incerto, e in parte titubante come una goccia ghiacciata che percorre il suo corpo, dal collo alle caviglie.

Uno sguardo.
Un attimo.
Poi niente.

giovedì 3 marzo 2011

Orgasmo femminile? Sì, grazie.

Leggo annoiata l'articolo a piena prima pagina di oggi: Ruby-Rubacuori è stata registrata all'anagrafe 2 anni dopo la nascita. Pertanto, se ciò fosse dimostrabile, abbiamo parlato di aria fritta per mesi. Perchè avere 17 anni e 11 mesi è un conto, ma averne 18 e un mese è un altro... soprattutto se tu ne hai 108... 


Sbuffo. E mi ritrovo a chiedermi: "Perchè sto leggendo questa merda?" 
Sfoglio pagina, e c'è l'ennesimo riferimento alla perenne arringa tra Berlusconi e Fini, ed insieme ad Enrico* mi chiedo: "Mancano 2 anni alla fine naturale del mandato politico. Ce la faremo con il Presidente del Consiglio che si battibecca con il Presidente della Camera praticamente tutti i giorni? E' normale questa cosa?"


Giro ancora, guardo stufa e arrabbiata. Ancora. Lady Gaga modella per una notte. Via. Scopri se sei portato per la musica! Il Milan si mangia il Napoli: buono? Scuoto la testa in un lento e stanco no, chiudendo per un attimo gli occhi.


Li riapro su un'intervista a Waris Dirie, chi è? Pubblicata in fondo ad una pagina del sito www.alfemminile.com. Non so cosa mi ha spinto ad aprire la notizia presentata dal suo viso sorridente e raggiante, forse i lineamenti di questa donna estremamente occidentali, pur essendo lei scura come la terra bagnata. Non è difficile per me sentire il battito del mio cuore in gola mentre inizio a leggere la sua storia, e mi trema la mano quando inizio a segnarmi alcune parole, per capire meglio di cosa stiamo parlando...


Non mi importa in quanti leggono quello che scrivo. Non è un mistero che cerco sempre un riscontro, ma non è una gara di "ingressi". Io scrivo per capire da voi e per dare il mio punto di vista, spesso anche solo a me stessa. E' più facile scrivere che parlare e spesso vieni frainteso ma lo lasci nel futuro anche a te stesso... Spesso dopo anni riscopri chi eri. E io voglio ricordarmi PER SEMPRE di quello che ho letto oggi, non dimenticarlo MAI. Tuttavia, a questo giro, se anche 1 sola persona leggerà questo post, io sarò contanta di sapere che il messaggio è arrivato ad una persona in più, grazie a me.


Mentre noi ci lamentiamo che non possiamo permetterci di comprare una borsa di Jimmy Choo, mentre oggi ci domandiamo se Ruby era o meno maggiorenne, mentre prendeva € 7000,00 dal Premier e se la casa di Montecarlo dove vive il cognato di Fini sia o meno stata comprata con i soldi del partito, mentre spendiamo i nostri minuti giornalieri a pensare che siamo ciccione, o a farci punture di botulino per sembrare più giovani o mentre passiamo da Intimissimi a comprare l'ultimo push up maledicendo la modella sul cartellone pubblicitario, mentre sfogliamo una rivista domandandoci a chi assomigli l'ultimo figlio di Brangelina...


Oggi stesso, in questa stessa giornata, 6.000 bambine** subiscono l'escissione.


E nessuno parla di loro. L'escissione è la mutilazione degli organi genitali femminili. 
Riflettiamo solo un minuto.


Due sono gli effetti a lungo termine (quelli a breve, ve li lascio immaginare):

  • Riduzione del piacere sessuale
  • Neuroma (trauma del nervo) al clitoride che rende INSOPPORTABILE ogni tipo contatto
E nessuno parla di loro. Mi chiedo anche io con voi i motivi di tutto questo, e mette quantomeno alla prova leggerne le motivazioni, spiegate con una semplicità che fa rabbrividire:
  • Non permettere alla donna di provare piacere.
E nessuno parla di loro. Mi parlano di Ruby cazzo. Nessuno mi parla di loro. Mi parlano di Ledy Gaga, di Di pietro. E nessuno parla di loro. Mi parlano di vallette e conduttori, di calciatori e puttane. Nessuno mi parla di queste bambine che urlano e piangono e chiedono aiuto, senza capire perchè sono nate in un mondo dove il 96% delle femmine sono escisse o infibulate, tagliate e infibulate di nuovo, per una perversione di dominio totale dell'uomo, che crea malattie fisiche e psicologiche da dove solo una su un milione ne esce "viva" davvero.

Riflettiamoci solo un minuto, è già una gran cosa. Grazie a tutti.